L’ascesa dell’agrivoltaico in Italia: un nuovo orizzonte per l’agricoltura sostenibile

In un Paese dove l’agricoltura è radicata nella sua storia e cultura e dove il sole brilla generosamente per la maggior parte dell’anno, il settore dell’agrivoltaico si sta rapidamente ponendo all’attenzione pubblica. Questa combinazione di agricoltura e fotovoltaico promette un futuro luminoso per un Paese alla ricerca di soluzioni energetiche sostenibili e di pratiche agricole resilienti.

COSA E’ L’AGRIVOLTAICO?

L’agrivoltaico, o agrofotovoltaico, è una metodologia che prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici a determinate altezze sopra i terreni agricoli. L’idea fondamentale è quella di sfruttare la stessa superficie per due scopi: produrre energia rinnovabile e coltivare alimenti o altre piante. La chiave del successo di questa pratica sta nel garantire che entrambe le attività siano ottimizzate e non in competizione tra loro. Quindi l’agro fotovoltaico, o agrivoltaico, è un sistema di produzione di energia rinnovabile che combina la coltivazione di terreni agricoli con la produzione di elettricità tramite pannelli solari. Si tratta di un approccio innovativo, che permette di sfruttare la stessa superficie di terreno per due scopi produttivi: la produzione agricola e quella energetica.

IL CONTESTO ITALIANO

L’Italia, con la sua ricca tradizione agricola e la crescente necessità di passare a fonti energetiche rinnovabili, appare come il terreno ideale per lo sviluppo dell’agrivoltaico. Diversi fattori stanno guidando l’espansione di questo settore nel Bel Paese.

Innanzitutto, l’orientamento politico: negli ultimi anni, l’Italia ha imposto target ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio e incrementare la quota di energie rinnovabili nel mix energetico. L’agrivoltaico, al crocevia tra produzione alimentare e energia pulita, risponde perfettamente a queste esigenze. Inoltre, l’innovazione tecnologica sta facilitando l’adozione di questa pratica. Nuovi sistemi di montaggio, pannelli fotovoltaici più efficienti e la digitalizzazione dell’agricoltura stanno permettendo una convivenza armoniosa tra colture e pannelli.

VANTAGGI E POTENZIALE

La sinergia tra fotovoltaico e agricoltura presenta diversi vantaggi, a partire dalla possibilità di rispondere a due esigenze fondamentali con un’unica soluzione: la produzione di cibo e di energia. Questa duplice funzione può aumentare la redditività del terreno, offrendo agli agricoltori una nuova fonte di guadagno attraverso la vendita dell’energia prodotta.

In più i pannelli fotovoltaici possono offrire una protezione alle colture sottostanti, riducendo l’evaporazione dell’acqua e proteggendo le piante da eventi climatici estremi, come grandinate o eccessiva insolazione.

TIPI DI IMPIANTI AGRIVOLTAICI

Le tecnologie agrivoltaiche fondono in modo innovativo l’agricoltura con la generazione di energia verde. Tra le principali figurano le serre solari, gli impianti terrestri e i complessi agrivoltaici.

  • Le serre solari fondono l’agricoltura con la generazione di energia solare. Con l’uso di pannelli semi-trasparenti, consentono la crescita delle piante al di sotto, assicurando simultaneamente una produzione energetica.
  • Gli impianti terrestri sono tra le configurazioni fotovoltaiche più comuni nell’ambito agrivoltaico. Installati direttamente a livello del suolo, si armonizzano con varie attività agricole, come l’allevamento o la crescita di vegetali tolleranti all’ombra, valorizzando il suolo e sostenendo la biodiversità.
  • I complessi agrivoltaici sono estese strutture fotovoltaiche che si integrano con pratiche agricole, spesso in terreni di minor valore o inadatti all’agricoltura convenzionale. Queste strutture promuovono una produzione energetica rinnovabile su ampia scala, pur incentivando una gestione terriera eco-compatibile.

SFIDE

Nonostante il grande potenziale, l’agrivoltaico presenta anche alcune sfide. È essenziale che l’installazione dei pannelli non comprometta la crescita delle colture. Studi e ricerche sono in corso per determinare le configurazioni ottimali e le migliori specie da coltivare in combinazione con il fotovoltaico. L’infrastruttura richiesta può rappresentare un investimento significativo per gli agricoltori. Tuttavia, con incentivi governativi e soluzioni di finanziamento adeguate, questa barriera potrebbe essere superata.

IL FUTURO

L’agrivoltaico rappresenta un interessante punto d’incontro tra tradizione e innovazione in Italia. Mentre il Paese prosegue nella sua transizione verso un futuro più verde e sostenibile, soluzioni come questa offrono una visione ottimistica di ciò che potrebbe essere il paesaggio agricolo del domani.

Le risorse naturali dell’Italia, combinate con l’ingegno e l’innovazione, sono la formula perfetta per una rivoluzione verde che potrebbe vedere l’Italia come protagonista nel panorama agrivoltaico globale. Se gestito correttamente, l’agrivoltaico potrebbe riscrivere il libro sull’agricoltura sostenibile, dimostrando che c’è effettivamente un modo per coltivare il nostro futuro, alimentato dal sole.

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